Indice
- Crea un sito web e datti una Mission aziendale
- Rivolgiti alle persone giuste
- Tone of voice
- Sfrutta i canali che hai a disposizione
- Studia il Customer Journey
- Esempio di Customer Journey
- Crea una presenza solida sui motori di ricerca
Costruire la propria presenza sul web è un'attività che ripaga sempre se fatta nella maniera corretta.
La presenza online della tua azienda è un edificio che bisogna innalzare mattone su mattone, partendo da fondamenta solide fino ad arrivare su in cima, sopra le nuvole, dove l'aria è frizzante e la vista mozzafiato.
Vediamo insieme le cose da fare per costruire questo edificio e raggiungere gli obiettivi di business che ti sei prefissato. Continua a leggere!
Crea un sito web e datti una Mission aziendale
Prima di tutto la presenza online della tua azienda ha un senso se hai un sito web aziendale e se viene mantenuto vivo e curato. Vorresti mai che un cliente entrasse nel tuo negozio e vedesse solo sporcizia e disordine? Non credo, quindi, se ancora non l'hai fatto, fai un restyling completo del tuo sito. In questo modo inizierai con una buona base e sarà efficace al colpo d'occhio dell'utente. Se non sai da dove cominciare visita questa sezione e potrai contattarci gratuitamente.
Infine, datti una Mission precisa.
Una Mission infatti ti dona un'identità, ti fa conoscere, ti permette di ragionare e porti degli obiettivi a lungo termine. Ma cos'è la Mission aziendale? È lo scopo dell'azienda, la sua stessa ragione di esistere.
Come fare quindi a comunicare una Mission che abbia un senso e sia d'impatto? Rispondendo a queste domande:
- Perché fai quello che fai? Qual è il tuo scopo?
- Come lo fai?
- Cosa fai?
Ci sono una marea di servizi o prodotti simili proposti dai tuoi competitor online. Il cosa fanno e il come lo fanno molto probabilmente sono simili ai tuoi.
Poni l'accento sul "perché lo fai", che è l'elemento che ti differenzia e ti può far ricordare.
Leggi ad esempio la Mission aziendale di Nike, che si concentra esclusivamente sul perché: "Portare ispirazione e innovazione a ogni atleta al mondo. Se hai un corpo, allora sei un atleta."
Certo, è da sottolineare che il brand Nike è conosciuto in tutto il mondo e non ha nemmeno bisogno di ricordare che produce abbigliamento sportivo, lo sappiamo già!
Ma continuiamo a vedere le cose da fare per costruire la tua presenza sul web.
Rivolgiti alle persone giuste
Assicurati di rivolgerti alle persone giuste, alle tue Buyer Personas. Le Buyer Personas sono i tuoi potenziali clienti. Tramite ricerche di mercato e dati di clienti già acquisiti, in maniera GDPR compliance naturalmente, crea dei veri e propri profili di potenziali clienti con:
- Il loro nome
- Le loro caratteristiche demografiche
- I loro studi, le loro professioni e i loro stili di vita
- I loro interessi, le loro preferenze e i loro desideri
- Le loro abitudini di acquisto
Questo ti permette di segmentare il target, capire a chi ti stai rivolgendo, quali contenuti proporre, quando e in che modalità.
Tone of voice
Come comunicare agli utenti la tua presenza online? Il tono di voce deve essere consono e riconoscibile. Trovi un approfondimento sull'argomento nell'articolo Articoli sul web: uno strumento per la tua azienda
Sfrutta i canali che hai a disposizione
Costruisci la tua presenza online sui canali giusti. Chiediti innanzitutto cosa ti serve: un sito web aziendale di presentazione, un e-commerce per vendere prodotti, un portale informativo.
Scegli su quale social pubblicizzare la tua attività ed interagire con gli utenti: Facebook, Linkedin, Instagram, Twitter.
Controlla dove sono posizionati i tuoi competitor e le tue buyer personas.
Se sei interessato a implementare il tuo sito web e sviluppare una valida strategia di web marketing contattaci subito per una consulenza. Contattaci!
Studia il Customer Journey
Studia il customer Journey, "il viaggio che il cliente intraprende per effettuare l'acquisto". È di fondamentale importanza per potenziare la tua presenza online.
Costruisci una strategia sul web che accompagni l'utente a raggiungere l'obiettivo giusto al momento giusto: un acquisto online, un'iscrizione alla newsletter, una richiesta di contatto, un like alla pagina facebook aziendale.
Pensa a tutte le possibili strade che l'utente potrebbe intraprendere per completare il suo viaggio. Ragiona sui problemi che potrebbe incontrare sulla sua strada e sulle possibili soluzioni, testale e analizza quale di queste performa meglio.
Esempio di Customer Journey
Il percorso dell'utente non è quasi mai lineare, anzi, solitamente il suo viaggio è abbastanza tortuoso.
Mettiamo caso tu abbia un e-commerce di condizionatori e che un utente, in previsione del gran caldo estivo, stia cercando su internet proprio questa tipologia di prodotto.
L'utente effettua la sua prima ricerca da mobile, sull'app di Amazon. Trova un condizionatore Samsung e decide che è quello che vuole acquistare, perché ha un rapporto qualità/prezzo molto buono e perché gli era già stato consigliato da un amico esperto del settore (eh già, il customer journey può benissimo iniziare offline).
L'utente decide comunque, per comparare i prezzi, di fare un'altra ricerca per lo stesso prodotto e va su Ebay, dove il condizionatore viene venduto ad un minore prezzo.
Legge il nome del venditore, ossia la tua azienda, e decide di visitare subito il tuo e-commerce. Si accorge che acquistando direttamente dall'e-shop del tuo negozio pagherebbe meno che effettuando l'acquisto su Amazon o eBay.
Ma non acquista.
Il giorno dopo, in pausa pranzo, da desktop, svolge un'altra ricerca su Google, inserendo come parola chiave "condizionatore Samsung a buon prezzo".
Hai una campagna AdWords in rete di ricerca attiva che ti fa comparire nei primi risultati della pagina, l'utente vede il tuo annuncio di testo, riconosce il nome del tuo e-commerce ed effettua di nuovo l'accesso sul tuo portale web.
Questa volta controlla a fondo il sito, le testimonianze dei clienti, la pagina facebook, dove trova scritta la mission della tua azienda e ne rimane colpito.
L'utente cinque minuti prima non conosceva per niente la tua azienda e ora gli sembra un buon amico, di quelli che ti ci affezioni subito. Si fida.
Ma ancora non acquista.
Passa qualche giorno, nel mentre tu hai iniziato a condurre una campagna Facebook Ads sugli utenti che hanno visitato una determinata area del sito, quella dedicata ai condizionatori.
La mattina a colazione il nostro utente, da mobile, vede l'inserzione su Facebook che porta alla pagina d'acquisto del prodotto ma non ci clicca, va invece sulla pagina Facebook della tua azienda e invia un messaggio privato perché vuole avere più informazioni sulle modalità di spedizione.
La risposta veloce e precisa lo convince definitivamente. La sera stessa, da desktop, effettua l'acquisto sull'e-commerce.
Ecco completato un Customer Journey.
Quella che abbiamo visto è solo una delle moltissime strade non lineari che l'utente può prendere prima di raggiungere l'obiettivo.
Come facevi a sapere con certezza che nel percorso di questo utente tutto sarebbe andato liscio? Non potevi averne la certezza matematica, ma:
- Avevi ben chiara la tua mission e i tuoi contenuti erano di valore, ti sei fatto capire e ricordare dall'utente
- Conoscevi le tue buyer personas, sapevi che le prime ricerche per questo tipo di prodotti vengono fatte sui grandi player online come Amazon ed eBay e ti sei posizionato anche su quei canali
- Sapevi inoltre che gli acquisti in questo settore vengono fatti principalmente da desktop, ma che le ricerche vengono condotte principalmente su mobile. Grazie a queste informazioni hai potuto dividere equamente il tuo budget pubblicitario sui diversi dispositivi
- Il tono di voce e le info precise del customer care su Facebook hanno completato l'opera
*AGGIORNAMENTO*
Crea una presenza solida sui motori di ricerca
Considerando che il visitatore medio non supera la prima pagina di ricerca, è bene sapersi posizionare tra i primi dieci risultati. Come fare?
Per fare in modo che Google percepisca il tuo sito web come un risultato migliore di altri è necessario attuare una buona strategia SEO (Search Engine Marketing). Di norma viene affidata ad esperti del settore che studiano gli algoritmi di ricerca e li assecondano. In quanto strategia a medio-lungo termine, i risultati non arriveranno nell'immediato, ma avranno bisogno di qualche mese per essere visibili.
Se, invece, desideri ottenere risultati in breve tempo puoi sempre affidarti al piano B: la SEM. Grazie agli strumenti di Google advertising è possibile impostare annunci che possono portarti alle prime posiioni e rendere visibile il tuo sito rispetto ad altri.
In entrambi i casi l'importante è riuscire a posizionarsi con le parole chiave (keywords) corrette!
Per tutti questi motivi costruire una presenza forte su web non può limitarsi a "fare il sito web" o "creare la pagina facebook". Una forte presenza sul web si costruisce nel tempo, analizzando i dati e attuando le strategie giuste.
Se vuoi saperne di più o sei interessato ai nostri servizi contattaci subito!